La rinite allergica, affezione molto frequente nella stagione primaverile per la presenza di numerosi pollini nell'atmosfera, è caratterizzata dal punto di vista sintomatologico da una secrezione nasale di tipo "acquoso", e dalla concomitante presenza di numerosi starnuti "a raffica"; a questa sintomatologia "nasale", si associa di solito una infiammazione della mucosa oculare, con conseguente lacrimazione (congiuntivite), ed una sensazione soggettiva di solletichio in gola.
Come trattamento omeopatico sintomatico di questa comune patologia, indipendentemente dai dati biotipologici e costituzionali del paziente, propongo i seguenti rimedi:
In fase preventiva: POLLENSI 30CH: una dose (da tre a cunque granuli) una volta la settimana a iniziare da almeno un mese (meglio due) prima della "stagione dei pollini"
2) Nella fase acuta; "SINALIA" (Boiron): una dose ogni tre-quattro ore, diradando le somministrazioni al miglioramento dei sintomi, e LUFFA COMPOSITUM spray (Heel), uno spruzzo per narice tre volte al giorno.
Saluti e salute a tutti (ma senza raffreddore!)