Vi propongo alcune interviste fatte, in occasione di un importante congresso sulla "medicina integrata" ad alcuni uomini di scienza, tra cui il farmacologo Garattini, da sempre oppositore della cosiddetta "medicina alternativa"(ma che in questa circostanza ha dovuto "cedere le armi").
In realtà questo termine, adoperato in passato per indicare metodiche quali l'agopuntura e l'omeopatia, in seguito definite anche, più opportunamente, "medicine complementari" è da considerarsi ormai sorpassato, alla luce delle scoperte della fisica quantistica moderna e della scienza della psico-neuro-immuno-endocrinologia.
Pertanto. oggi noi parliamo di medicina integrata, per indicare tutte quelle metodiche scientifiche che studiano i processi biologici che regolano l' integrazione fisio-patologica tra le varie parti costitutive dell'organismo umano, e dell'uomo in rapporto con l'ambiente (e tra queste rientrano ormai a pieno titolo l'agopuntura e l'omeopatia).
In realtà questo termine, adoperato in passato per indicare metodiche quali l'agopuntura e l'omeopatia, in seguito definite anche, più opportunamente, "medicine complementari" è da considerarsi ormai sorpassato, alla luce delle scoperte della fisica quantistica moderna e della scienza della psico-neuro-immuno-endocrinologia.
Pertanto. oggi noi parliamo di medicina integrata, per indicare tutte quelle metodiche scientifiche che studiano i processi biologici che regolano l' integrazione fisio-patologica tra le varie parti costitutive dell'organismo umano, e dell'uomo in rapporto con l'ambiente (e tra queste rientrano ormai a pieno titolo l'agopuntura e l'omeopatia).
Questo tipo di visione integrativa sta prendendo sempre più piede e rappresenta la base di quella che viene anche definita "medicina moderna"
Arrivederci
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